Gli albini sono davvero più intelligenti?

Qualcuno afferma di sì, ma un attimo, qualcuno chi? Un albino sicuramente, penserai!!! Invece no, io questa cosa l’ho sentita anche da bocche di oculisti e medici in genere ma soprattutto conosco molti albini personalmente e da loro ho spesso appreso e confermato le straordinarie capacità innate che possiedono (e che possediamo).

Forse è scontato ma sul mio blog nulla lo è, per cui preferisco ripetermi che omettere qualcosa: non c’è alcuna correlazione tra ridotte capacità intellettive e albinismo, per cui se leggi questa assurdità da qualche parte online, magari in un sito del 2001 o in un’enciclopedia dei primi del ‘900 non solo non credergli ma contattali e dì loro di togliere quelle oscenità dal web!

L’unico punto su cui si può aggrappare chi crede una cosa simile, ossia che gli albini siano più stupidi, è che effettivamente a volte assumiamo un’atteggiamento goffo, impacciato, dato naturalmente dall’insicurezza che crea il vedere pochissimo. Oppure, a causa del ritardo visivo rispetto agli altri, possiamo non capire subito l’accaduto, e ancora se lavoriamo o studiamo senza gli adeguati ausili è ovvio che rimaniamo indietro, ma questo non è un ritardo intellettivo.
Ci sono poi delle situazioni di estrema insicurezza, magari anche favorite dalla condizione di disabilità, ma lo ripeto per l’ultima volta, non c’è nessuna correlazione diretta.
Spero sia tutto molto chiaro.

Cos’è l’intelligenza e quale possiedono gli albini?

Più che di intelligenza, termine semplice ma forse incompleto ai giorni nostri, si dovrebbe parlare di intelligenze, perché esistono diversi tipi di capacità intellettive:

– intelligenza logico – matematica;
– intelligenza emotiva;
– intelligenza fisico – cinestetica;
– intelligenza verbale – linguistica

Più credo diverse altre individuate dagli studiosi.  Io ad esempio sono negata per i ragionamenti logici, per le materie economiche e matematiche, per i dati ed i numeri, mi perdo in essi, non mi diverto e risulto letteralmente “imbranata” ma di contro sono forte sull’interpretazione delle sensazioni e delle emozioni, sia mie che degli altri, riuscendo a fornire anche supporto ed empatia al prossimo. Quindi? Cosa sono quindi? Stupida o intelligente?

Il fatto è che una risposta non esiste ma soprattutto torniamo sempre al punto in cui ogni persona, ogni individuo è a se, e credo che su questo siamo tutti d’accordo, sul fatto che nessuno è uguale a nessun altro e non deve diventarlo, ognuno ha i suoi tempi di neuro-sviluppo.

Ecco perché gli albini sono più intelligenti degli altri

Il titolo è una provocazione, ma non più di tanto. È vero che ogni scarrafone è bello a mamma sua, come dice il detto napoletano, ma se molti genitori rimangono a bocca aperta dai progressi dei propri figli non è solo per suggestione personale e non è solo causa di una aspettativa iniziale molto bassa.

Albinismo e capacità di adattamento

Se intelligenza è anche sinonimo di capacità di adattamento all’ambiente circostante, nonostante una situazione di partenza di svantaggio (quello visivo), allora gli albini sono molto intelligenti perché di fatto compiono azioni che sulla carta non potrebbero compiere. Spesso gli oculisti non esperti di albinismo si meravigliano di tanta autonomia nel fare le cose e tendono invece a prospettare ai genitori dei bimbi una vita di estreme rinunce.

Le rinunce ci sono e ci saranno, intendiamoci, ma non sono paragonabili a quelle pessimisticamente enunciate da medici ignoranti in materia che magari un albino nella loro vita non l’hanno mai visto. Oppure l’hanno visto solo dentro uno studio medico, seduto sulla poltrona con la luce sparata in faccia!

Albinismo e determinazione

Se per intelligenza intendiamo la determinazione e la caparbietà nell’impegnarsi assiduamente in un campo che ci interessa, sia esso un percorso di studi, un hobby, una passione, anche quella ce l’abbiamo!
Quindi siamo pronti a sacrificare il nostro tempo e a volte siamo disposti a “sforzare” il nostro corpo per qualcosa che ci piace, sì, sforzare all’estremo la vista, la postura errata dovuta alla vista e tutto ciò ci procuri un certo stress fisico pur di non rimanere indietro.

Albinismo e memoria uditiva

Gli albini hanno spesso una grande capacità mnemonica, si tratta di memoria uditiva, questo perché la loro carenza di vista li porta a “doversi arrangiare” con gli altri sensi, dove l’udito la fa da padrone. Spesso ricordiamo bene le canzoni, ciò che ha detto l’insegnante (ecco perché consiglio agli insegnanti con in classe un bimbo ipovedente di parlare ad alta voce oltre che scrivere alla lavagna) e ricordano molto anche i discorsi fatti (per la serie “tu il 12 luglio 2018 hai detto questo e non provare a negarlo!!!“).

Accennavamo alla musica, molti albini hanno un buon senso del ritmo e decidono di seguire questa passione. Lo conosci il gruppo americano Edgar Winter Group? Ne fanno parte due fratelli affetti da albinismo oculo-cutaneo e così come loro altri musicisti famosi e meno famosi si sono dedicati a quest’arte.

Albinismo e intuito

Agli albini manca uno dei 5 sensi, la vista, o perlomeno, risulta molto carente. Questo però non impedisce loro di avere come un sesto senso, non sto parlando di magia o poteri paranormali, ma piuttosto di un’abitudine a fiutare le cose, forse anche l’abitudine a rimanere “fregati” sovente a causa delle problematiche della vista e della propria diversità esteriore.

Il rimanere indietro, l’essere ripresi per un errore, l’essere presi di mira sono tutte esperienze che in qualche modo “temprano” il carattere in una certa direzione, quella della prevenzione: ed è così che diventiamo molto più attenti, molto più scrupolosi e guardinghi in quello che facciamo.

Vorrei rassicurarti dicendo che a mio avviso, intelligenza non è solo sforzo, impegno, raggiungimento degli obiettivi, come la società odierna ci insegna. Intelligente è anche colui che sa fermarsi quando è troppo, che sa tornare sui suoi passi e che sa accettare con estrema umiltà i propri limiti e sa riconoscere quando un obiettivo è semplicemente irrealistico.

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